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Test di Tenuta in Aria

TEST DI TENUTA AD AZOTO MEDIANTE MISURAZIONE DELLA PORTATA DI MASSA SU SOFC STACK

La prova di tenuta è un'operazione essenziale nel processo di produzione dello Stack SOFC, poiché verifica che non vi siano perdite associate al sistema elettrochimico, sia interno al sistema stesso che verso l'esterno, simulando le condizioni operative reali.

Dopo l'assemblaggio completo della pila SOFC, un passo cruciale è verificare la tenuta dei suoi circuiti principali (circuito a idrogeno e circuito di ossigeno), sia l’uno verso l'altro che verso l'ambiente esterno. Infatti, anche se i singoli componenti (MEAs, piastre bipolari, guarnizioni...) sono già stati testati durante i loro processi produttivi, l'assemblaggio complessivo potrebbe portare ulteriori fonti di perdite. Evitarli è fondamentale per valutare la sicurezza e l'efficienza del sistema una volta operativo.

Di conseguenza, la tenuta dello Stack SOFC è di fondamentale importanza per garantire l'efficienza e l'affidabilità a lungo termine del sistema di celle a combustione, come la sua sicurezza: una perdita di idrogeno alla temperatura di esercizio molto elevata (circa 800 º C) si trasformerebbe immediatamente in auto-accensione.

Test di Tenuta in Aria
DESCRIZIONE

Prova di tenuta N2 a stazione singola per Stack SOFC, con carico/scarico manuale o automatico. Possono essere testate diverse dimensioni e modelli di stack, mediante accessori per i loro collegamenti.

Principio di misura: misurazione della portata di massa dell'azoto, mediante dispositivi di misura Tecna.

Il banco prevede un'unica stazione, assemblata su un telaio in acciaio verniciato saldato con pannelli di copertura e porta automatica. L'armadio contenente il quadro elettrico e si trova sul lato sinistro del banco, mentre i componenti di processo, compresi i dispositivi di misura, si trovano sul lato destro. L'accesso alle stazioni è protetto da barriere fotoelettriche di sicurezza. Per il funzionamento della macchina sono necessari solo alimentazione elettrica, aria e azoto.

Il dispositivo di misura - con possibilità di avere un display touch screen a vista, in modo che sia possibile esaminare i valori di pressione/portata della fase di prova - è installato nel banco.

L'apparecchio viene azionato automaticamente e consente l'accoppiamento tra il banco e lo stack in prova.

Il banco incorpora un PC industriale che svolge funzioni HMI mentre la supervisione del processo è effettuata da un PLC. Il software è configurabile in modo che sia possibile:

  • Impostare i parametri della macchina
  • Creare diverse ricette, in base ai parametri di prova richiesti
  • Gestione del ciclo automatico e manuale
  • Imposta contatori e dati di produzione
  • Gestire i livelli di accesso
VANTAGGI
  • Armadio elettrico dedicato
  • Facile accesso al circuito di processo tramite porte anteriori
  • Interfaccia touch screen HMI configurabile
  • Pannello pulsante e segnali luminosi per la facilità dell'operatore
  • Elevata precisione del sistema
  • Lettore manuale Datamatrix
  • L'apparecchiatura può essere interfacciata con un Manufacturing Execution System (MES) per ricevere la ricetta da utilizzare (o il riferimento della ricetta da utilizzare) e salvare i dati ottenuti.
SPEC. TECNICHE
  • Test medium: azoto
  • Metodo di prova: misurazione della portata
  • Range di pressione per la prova: 300 - 900 mbar rel
  • Descrizione della prova: le camere H2 e O2 sono sottoposte a prova separatamente e, mentre la prova viene eseguita in una camera, l'altra viene mantenuta a una pressione specifica. Rilevamento delle perdite da una camera verso l'altra e verso l'esterno (non è previsto alcun ciclo di discriminazione)
  • Portata di dispersione: 3 - 30 sccm
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